Campagna Antiinfluenzale 2018/2019
VACCINO ? sì, senza dubbio
I virus influenzali circolano liberamente incuranti di dazi, barriere doganali e muri contro i migranti. Si stima che in tutto il mondo ogni anno colpiscano tra il 5 e il 15% della popolazione, rendendo l’influenza un grave problema di sanità pubblica.
La vaccinazione rimane il mezzo più efficace per mitigare l’impatto socio-economico e sanitario dell’influenza. Nel corso dell’ultimo secolo un continuo processo di evoluzione della tecnologia e della scienza medica ha portato allo sviluppo di vaccini antiinfluenzali sempre più sicuri e potenti, al fine di offrire una tutela sempre maggiore verso i ceppi virali circolanti. I vaccini antinfluenzali trivalenti (TIV) hanno lasciato il posto ai vaccini quadrivalenti (QIV), contenenti virus di diverse linee evolutive e hanno ampliato la protezione offerta, superando i problemi relativi ad una errata previsione stagionale del ceppo di virus predominante in arrivo.
Questo vaccino antinfluenzale QIV ha dimostrato una migliore efficacia rispetto al TIV in bambini, adulti e anziani.
Per questo motivo come farmacie comunali, per la stagione in corso abbiamo deciso di consigliare il vaccino tetravalente che, pur se leggermente più costoso, offre maggiori garanzie.
Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni.
Sulla base di specifica circolare del Ministero della Salute “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2018-2019” la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata per:
Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza:
- donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
- persone dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
- malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio,
- malattie dell’apparato cardio-circolatorio,
- diabete e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi),
- insufficienza renale/surrenale cronica,
- tumori di ogni tipologia e stadio,
- malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi,
- malattie infiammatorie croniche e sindromi intestinali,
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici,
- patologie associate a malattie neuromuscolari,
- epatopatie croniche;
- persone di età pari o superiore a 65 anni;
- bambini e adolescenti in trattamento a rischio di Sindrome di Reye;
- persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti.
Persone che possono trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio o che operino in strutture sanitarie.
I vaccini autorizzati per l’uso nell’uomo sono prodotti biologici sicuri poiché sono sottoposti ad una serie di controlli accurati che vengono effettuati sia durante la produzione e prima della loro immissione in commercio, sia dopo la loro commercializzazione.
Alla vaccinazione antinfluenzale possono raramente essere associati alcuni effetti collaterali indesiderati. I vaccini, somministrati per mezzo di iniezione intramuscolare, possono causare reazioni locali come dolenzia e arrossamento nel punto di iniezione e, meno spesso, febbre, dolori muscolari o articolari o mal di testa.
Questi sintomi generalmente sono modesti e non richiedono cure mediche, risolvendosi con trattamenti sintomatici (antipiretici, analgesici) nel giro di poche ore o di un paio di giorni.
Raramente i vaccini antinfluenzali a base di virus inattivati possono causare reazioni allergiche significative.
I vaccini inattivati contengono il virus ucciso o parti di questo e per questo motivo non possono causare alcuna malattia, tanto meno causare sindrome influenzale indotta.
Ampia e dettagliata informazione al riguardo si trova sul sito ministeriale: www.salute.gov.it/influenza.
Nelle 11 farmacie comunali di AFM i cittadini possono trovare il vaccino tetravalente e ogni utile informazione al proposito.
Parlano di noi le seguenti testate locali Estense.com e il Quotidiano La Nuova Ferrara